domenica 26 dicembre 2010

Aggiornamento al 24 dicembre 2010

La settimana si è chiusa positivamente per tutti gli asset seguiti settimanalmente da Alfa o Beta? con l'unica eccezione del cambio euro/dollaro che ha segnato un ulteriore indembolimento della valuta europea pari a circa l'1%. Davvero eccellenti i progressi delle materie prime, con l'indice CRB che valutato in euro ha messo a segno un +3.7%, e dell'indice immobiliare globale con un +3.2%. Molto forte il progresso dell'indice S&P500 valutato in euro +2.0%. Più modesto il rafforzamento delle azioni europee, con l'indice Eurostoxx che segna un +1.5%. Le obbligazioni governative a scadenza trentennale europee questa settimana hanno smesso di perdere terreno dopo 6 settimane negative consecutive chiudendo con un discreto +0.6%. 

Il notevole progresso delle materie prime, delle azioni statunitensi e dell'indice immobiliare, combinato con un ulteriore rafforzamento del dollaro sull'euro, ha spinto le strategie  top2 (+2.9%) e top3 (+3.0%) ai nuovi massimi.

L'ordine in classifica degli asset questa settimana rimane invariato. La strategia top 2 dunque continua a suddividere il capitale in parti uguali tra le materie prime (CRB) e le azioni U.S.A. (S&500);  la top 3 lo suddivide in tre parti uguali, aggiungendo ai due asset precedenti l'indice del mercato immobiliare (Ftse EPRA/NAREIT Global).

In questo post ho descritto quali ETF negoziati a Milano  replicano (in positivo o in negativo) gli indici che sono settimanalmente tracciati qui su Alfaobeta. Se volete fare delle analisi da soli, in questo post ho spiegato come procurarsi gratuitamente le serie storiche dei prezzi e dei NAV degli ETF mentre qui potete trovare qualche informazione sui costi di transazione nel mercato dei cambi.

Dall'inizio del 2010 il rendimento (valutato in euro) di un portafoglio che ogni settimana investe nei primi 2 asset (top2) della tabella è pari al 23.7%, se investito nei primi tre asset (top3) il rendimento scende al 19.2%. Nell'intero 2009 le stessa strategie avevano reso rispettivamente il 12.2% e il 2.4%.

Nella figura è raffigurato l'andamento di un euro investito nelle due strategie dal 3 gennaio 2009 ad oggi.

Il rendimento annuale composto della strategia top2 è del 18.2%, con una volatilità del 12.5%, un massimo drawdown del 7.6% e un indice di Sharpe circa 1.3

Il rendimento annuale composto della strategia top 3 è pari al 10.4%, con una volatilità del 12.3%, un massimo drawdown del 15.1% e un indice di Sharpe circa 0.7



La strategia che investe nei primi due asset a condizione che la tendenza di medio periodo sia positiva, e in contanti nel caso contrario, ha reso nell'intero 2009 il 13.9%.
La strategia che semplicemente investe in parti uguali in tutti e 6 gli asset seguiti settimanalmente da Alfaobeta ha reso nel 2010 il 12.6% con una volatilità del 10%. La stessa strategia dall'1 gennaio 2009 ad oggi ha reso il 32.7% con un massimo drawdown del 14.8%. Nello stesso periodo il portafoglio top2 ha reso il 39.4%  con un massimo drawdown del 7.6%. La strategia che settimanalmente investe il capitale dividendolo in parti uguali negli asset che hanno una tendenza di medio periodo positiva ha reso nel 2010 il 13.3% e da inizio 2009 ad oggi il 26.5%, con un massimo drawdown inferiore al 7%.

E' bene ricordare che i rendimenti calcolati non tengono neppure conto dei costi di transazione e del prelievo fiscale. Mi preme comunque sottolineare che le analisi e le simulazioni descritte in questo blog sono da considerarsi sempre e comunque risultati teorici e relativi al passato. Chiunque decidesse di utilizzare le strategie descritte o qualsiasi altra informazione tratta da questo blog per decisioni di investimento se ne assume completamente la responsabilità.

Ecco l'aggiornamento al 24 dicembre 2010.

5 commenti:

gg ha detto...

intervista: http://www.minneapolisfed.org/publications_papers/pub_display.cfm?id=4596

Anonimo ha detto...

La ringrazio innanzitutto per il Suo Blog.

Lei descrive quali ETF servano a replicare gli indici che settimanalmente traccia, come procurarsi le serie storiche di questi Etf e pubblica una classifica settimanale dei vari asset.

Ma non dice nulla sulla metodologia per formare tale classifica.

Oltre che per permettere ad ognuno di andare avanti per proprio conto, sarebbe interessante farlo anche per consentire una scelta di asset diversi.

E per valutarne i risultati.

E poi... a quel scopo tenere tutto ciò custodito come un segreto militare?


Cordiali saluti ed auguri di Buone Feste.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Io non penso proprio che tenga il segreto militare!
Eccoti il blog dove spiega come si compone la classifica:
http://alfaobeta.blogspot.com/2010/12/tendenza-pendenza-e-lordine-in.html

Guarda io sono partito dal primo post e ho cercato di leggere tutto quello che c'è sulla strategia, e devo dire che mi son trovato moooolto ma moooolto bene.

se cerchi bene sul blog trovi tutto.

Anonimo ha detto...

Scusate.
Avevo dimenticato di leggere il post dell'8 dicembre.

;-)