giovedì 30 dicembre 2010

L'indice Dow Jones a quota 20000 in meno di tre anni?

Un altro supertoro: Larry Robbins, eccellente manager del fondo hedge Glenview Institutional Partners  (dal febbraio 2001 a oggi il fondo ha avuto un rendimento pari al 17.5%  annuo composto al lordo di imposte e fees), ritiene che l'indice Dow Jones potrebbe superare quota 20000 entro la fine del 2013! 
Speriamo bene! Vi ricordate il famosissimo libro Dow 36000, di James K. Glassman e Kevin A. Hassett, pubblicato nel 1999, pochi mesi prima dello scoppio della bolla internet? Il Dow raggiunse un massimo storico a 11,750.28 nel gennaio del 2000...il resto è storia...ieri sera, dopo quasi 11 anni, ha chiuso a 11585....

Armati di amuleti e dopo opportune danze scaramantiche potete leggere un estratto della lettera di Robbins ai suoi investitori qui

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve Dr. Marmi, mi piacerebbe sapere se secondo Lei la scommessa finale (dimostrare la prevedibilità dei mercati) è stata veramente vinta come afferma Caruso oppure se le sue valutazioni delle singole scommesse sono state un pò troppo di parte
http://www.francescocaruso.ch/

Grazie e Auguri per l'anno nuovo a Lei e a tutti i Suoi Lettori.

Anonimo ha detto...

This is originally an Insider Monkey article too:

http://www.insidermonkey.com/blog/2010/12/28/glenview%E2%80%99s-larry-robbins-extremely-optimistic-dow-20000/

Stefano Marmi ha detto...

Caro lettore anonimo,
grazie per gli auguri. Non conosco il sig. Caruso e non saprei cosa dire delle sue previsioni. Sul tema delle autocorrelazioni nei rendimenti finanziari e della loro relazione con l'ipotesi dei mercati efficienti i lavori fondamentali sono di Andrew Lo, che peraltro ha recentemente scritto un bell'articolo di rassegna sul tema:

http://web.mit.edu/alo/www/Papers/EMH_Final.pdf

Se però è interessato al tema dell'attendibilità dei "guru" nelle loro previsioni finanziarie le consiglio di dare un'occhiata alle analisi disponibili sul sito di cxoadvisory, e precisamente a questo link

http://www.cxoadvisory.com/gurus/

Anonimo ha detto...

Grazie comunque Prof. Marmi. Avevo già letto il paper e conoscevo già il Prof. Lo.
Mi sarebbe piaciuto leggere una sua analisi sul modo in cui il Dr Caruso avevo tirato le somme delle sue scommesse ma non importa.

Le rinnoco gli auguri si un sereno 2011.