domenica 25 dicembre 2011

Aggiornamento al 23 dicembre 2011


La settimana ha visto puntuale il tradizionale mini-rally natalizio premiando tutti gli asset più rischiosi: l'indice Eurostoxx ha guadagnato quasi il 4%, poco meno le materie prime +3,8%, l'indice SP500 +3,7% così come l'indice immobiliare globale +3,7%. 
Invariato il cambio euro/dollaro U.S.A e in leggero progresso le obbligazioni trentennali dell'eurozona (+0,41%). 

E' invece proseguita la discesa dell'euro sul dollaro canadese con il rapporto EUR/CAD che in settimana è passato da 1,354 a 1,3300.

Non ci sono variazioni nella classifica settimanale degli asset, con il primo posto sempre occupato dalle obbligazioni trentennali dell'eurozona, il secondo posto dall'indice immobiliare globale e il terzo dall'indice SP500. Le obbligazioni dell'eurozona non sono più l'unico asset con la tendenza di medio periodo positiva: si è infatti aggiunto anche l'indice SP500. Non cambiano i portafogli delle strategie top2 e  top3: la top2  investe il capitale dividendolo in parti uguali tra liquidità e obbligazioni trentennali dell'eurozona, la top3 riserva  2/3 del capitale alla liquidità e 1/3 alle obbligazioni trentennali dell'eurozona. La strategia che investe negli asset che hanno una tendenza di medio periodo positiva divide invece il capitale in parti eguali tra le obbligazioni trentennali dell'eurozona e l'indice azionario americano SP500.

In questo post trovate le risposte ad alcune delle domande  più frequenti relative alla metodologia che utilizzo per la costruzione della tabella e dei portafogli che aggiorno settimanalmente.

In questo post ho descritto quali ETF negoziati a Milano  replicano (in positivo o in negativo) gli indici che sono settimanalmente tracciati qui su Alfaobeta. Se volete fare delle analisi da soli, in questo post ho spiegato come procurarsi gratuitamente le serie storiche dei prezzi e dei NAV degli ETF mentre qui potete trovare qualche informazione sui costi di transazione nel mercato dei cambi.

Dall'inizio del 2011 il rendimento (valutato in euro) di un portafoglio che ogni settimana investe nei primi 2 asset (top2) della tabella (se hanno la tendenza di medio periodo positiva, in liquidità altrimenti) è pari al
-13.6%, se investito nei primi tre asset (top3) il rendimento è stato del  -6.9%. Questa settimana la top2  e la top3 hanno realizzato rispettivamente  +0,2% e +0,1%.

Nell'intero 2009 le stessa strategie avevano reso rispettivamente il 12.2% e il 2.4% e nel 2010 il 22.4% e il 18.2%.

La strategia che investe negli asset con  tendenza di medio periodo positiva ha avuto nel 2010 un rendimento pari al 12.1% e da inizio 2009 ad oggi ha reso il 20.5%, corrispondente al 6.5% annualizzato. Nel triennio il massimo drawdown è stato pari al 9.2% e la volatilità 10.4%. La strategia  questa settimana ha reso lo 0.4%. Il rendimento dal primo gennaio 2011 a oggi è stato leggermente negativo (-3.7%).

Nella figura è raffigurato l'andamento di un euro investito nelle tre strategie dal 3 gennaio 2009 ad oggi.


La tabella qui sotto riassume il profilo rischio/rendimento delle tre strategie negli ultimi 3 anni:


E' bene ricordare che i rendimenti calcolati non tengono neppure conto dei costi di transazione e del prelievo fiscale. Mi preme comunque sottolineare che le analisi e le simulazioni descritte in questo blog sono da considerarsi sempre e comunque risultati teorici e relativi al passato. Chiunque decidesse di utilizzare le strategie descritte o qualsiasi altra informazione tratta da questo blog per decisioni di investimento se ne assume completamente la responsabilità.

 Ecco l'aggiornamento al 23 dicembre 2011.

domenica 18 dicembre 2011

Aggiornamento al 16 dicembre 2012

La settimana ha visto in forte calo il cambio euro/dollaro U.S.A: -2,6%. Questo dato ha influenzato l'andamento di tutti gli asset seguiti da Alfa o Beta? attenuando la forza della discesa degli asset denominati in dollari rispetto a quelli europei. 
Per esempio il forte calo dell'indice Eurostoxx ( -5,1%) rispetto al calo ben più modesto dell'indice SP500 valutato in euro (-0,3%). Chiudono la settimana in positivo le obbligazioni trentennali dell'eurozona (+2,3%) e l'indice immobiliare globale (+1,6%) mentre materie prime valutate in euro registrano una discesa dell'1,2%.
L'euro ha  chiuso in leggera discesa sul dollaro canadese con il rapporto EUR/CAD che in settimana è passato da 1,360 a 1,354 dopo aver toccato un minimo di 1,342 proprio nella giornata di venerdì. La minore forza delle materie prime ha probabilmente attenuato la debolezza dell'euro rispetto alla divisa canadese.

La classifica settimanale degli asset vede al primo posto le obbligazioni trentennali dell'eurozona, al secondo posto l'indice immobiliare globale e al terzo l'indice SP500. L'unico asset con la tendenza di medio periodo positiva sono le obbligazioni dell'eurozona. Le obbligazioni sono anche l'unico asset ad avere la tendenza di breve periodo positiva. Le strategie seguite mantengono il profilo prudente della settimana scorsa: la top2  investe il capitale dividendolo in parti uguali tra liquidità e obbligazioni trentennali dell'eurozona, la top3 riserva 2/3 del capitale alla liquidità e 1/3 alle obbligazioni trentennali dell'eurozona mentre la strategia che investe negli asset che hanno una tendenza di medio periodo positiva punta tutto sulle obbligazioni.
In questo post trovate le risposte ad alcune delle domande  più frequenti relative alla metodologia che utilizzo per la costruzione della tabella e dei portafogli che aggiorno settimanalmente.

In questo post ho descritto quali ETF negoziati a Milano  replicano (in positivo o in negativo) gli indici che sono settimanalmente tracciati qui su Alfaobeta. Se volete fare delle analisi da soli, in questo post ho spiegato come procurarsi gratuitamente le serie storiche dei prezzi e dei NAV degli ETF mentre qui potete trovare qualche informazione sui costi di transazione nel mercato dei cambi.

Dall'inizio del 2011 il rendimento (valutato in euro) di un portafoglio che ogni settimana investe nei primi 2 asset (top2) della tabella (se hanno la tendenza di medio periodo positiva, in liquidità altrimenti) è pari al
-14.1%, se investito nei primi tre asset (top3) il rendimento è stato del  -7.2%. Questa settimana la top2  e la top3 hanno realizzato rispettivamente  +0,8% e +0,5%.

Nell'intero 2009 le stessa strategie avevano reso rispettivamente il 12.2% e il 2.4% e nel 2010 il 22.4% e il 18.2%.

La strategia che investe negli asset con  tendenza di medio periodo positiva ha avuto nel 2010 un rendimento pari al 12.1% e da inizio 2009 ad oggi ha reso il 19.2%, con un massimo drawdown pari al 9.2% e una volatilità del 10.4%. La strategia  questa settimana ha reso lo 0.7%. Il rendimento dal primo gennaio 2011 a oggi è stato negativo (-4.7%).

Nella figura è raffigurato l'andamento di un euro investito nelle tre strategie dal 3 gennaio 2009 ad oggi.


La tabella qui sotto riassume il profilo rischio/rendimento delle tre strategie negli ultimi 3 anni:


E' bene ricordare che i rendimenti calcolati non tengono neppure conto dei costi di transazione e del prelievo fiscale. Mi preme comunque sottolineare che le analisi e le simulazioni descritte in questo blog sono da considerarsi sempre e comunque risultati teorici e relativi al passato. Chiunque decidesse di utilizzare le strategie descritte o qualsiasi altra informazione tratta da questo blog per decisioni di investimento se ne assume completamente la responsabilità.

 Ecco l'aggiornamento al 16 dicembre 2011.


sabato 17 dicembre 2011

Aggiornamento del portafoglio Benjamin Graham

Ribilanciamo il porafoglio Benjamin Graham descritto in questo post e già ribilanciato il 25 febbraioil 31 marzo , il 29 aprile, il 30 maggio il primo luglio, il 22 agosto il primo ottobre e il 12 novembre.

Secondo lo screener del Nasdaq la composizione aggiornata con i prezzi i chiusura di venerdì 16 dicembre vede 22 titoli in portafoglio:

Value Investor Either Interest Level

Based on our analysis of the book by Benjamin Graham

Guru(s) StrongGuru(s) SomeSymbolCompanyPrevious CloseMkt Value $(Mil)Rel. StrengthP/EP/E/GProj P/E 12 mo.
10  BGFV BIG 5 SPORTING GOODS CORPORATION  9.56 210 28 13.37 -32.03 13.25
11  CFK CE FRANKLIN LTD. (USA)  8.02 145 75 13.1 202.36 12.78
10  CRDN CERADYNE, INC.  26.73 647 46 8.78 158.56 8.28
21  CHEUY CHEUNG KONG (HOLDINGS) LIMITED (ADR)  11.15 26056  4.2 133.88 
20  CDEVY CITY DEVELOPMENTS LIMITED (ADR)  6.78 6220  9.64 23.54 12.56
30  FRX FOREST LABORATORIES, INC.  28.83 7702 48 7.13 87.75 7.86
11  GIL GILDAN ACTIVEWEAR INC. (USA)  18.59 2259 26 9.48 20.71 14.2
11  FSTR L.B. FOSTER COMPANY  25.2 253 26 11.34 26.16 10.99
10  LHCG LHC GROUP, INC.  12.89 242 18  -118.2 7.66
21  LPH LONGWEI PETROLEUM INVESTMENT HOLD LTD  1.23 124 17 1.68 197.83 1.89
11  MKTAY MAKITA CORPORATION (ADR)  30.83 4343 36 10.38 19.17 
11  MTRX MATRIX SERVICE COMPANY  8.54 221 35 11.76 455.35 9.52
11  BKR MICHAEL BAKER CORPORATION  18.99 181 22 14.43 -43.6 10.96
20  MOS MOSAIC CO  47.32 21135 32 7.71 167.78 8.79
21  DCM NTT DOCOMO, INC. (ADR)  17.54 76210 72 11.82 -7.44 11.19
20  PLPC PREFORMED LINE PRODUCTS COMPANY  57.17 300 76 10.96 1.06 
10  RS RELIANCE STEEL & ALUMINUM  46.31 3472 59 11.02 26.32 10.44
11  SEB SEABOARD CORPORATION  1995.94 2420 65 6.56 93.7 
11  SKX SKECHERS USA, INC.  12.03 600 22  -104.42 
20  SUHJY SUN HUNG KAI PROPERTIES LIMITED (ADR)  11.91 30909  4.95 59.78 10.54

Guru(s) StrongGuru(s) SomeSymbolCompanyPrevious CloseMkt Value $(Mil)Rel. StrengthP/EP/E/GProj P/E 12 mo.
11  UNF UNIFIRST CORPORATION  56.08 1115 71 14.58 -1.25 14.45
12  YONG YONGYE INTERNATIONAL INC  3.97 201 21 2.34 69.01 

Escono dal portafoglio di novembre BNGPY e CTRN mentre fanno il loro ingresso CRDN, CDEVY, GIL, LPH, BKR e MOS.

Qui sotto potete vedere in un grafico il rendimento del portafoglio (in rosso) negli ultimi sei mesi, confrontato con quello dell'indice SP500 (in azzurro). Il valore in dollari USA del portafoglio è pari a 9533,99 USD con un rendimento totale dalla data di creazione (31 dicembre 2010) di circa -466 dollari pari al
-4,7%, leggermente inferiore al rendimento dell'indice di riferimento che dal 1 gennaio ad oggi ha perso circa l'1,3% (sia per l'indice che per il portafoglio i rendimenti tengono conto dei dividendi). Il portafoglio ha battuto ampiamente l'indice nell'ultimo trimestre e nell'ultimo semestre, ma la correzione dell'ultimo mese è stata più marcata.


Ecco la composizione attuale del portafoglio:


Appuntamento a tra circa un mese.