domenica 30 ottobre 2011

Aggiornamento al 28 ottobre 2011

Una settimana che meriterebbe un commento adeguato, con il rally dei mercati dopo l'annuncio di un taglio del 50% sulle obbligazioni della Grecia, una ripatrimonializzazione delle banche e un non molto ben definito piano per aumentare la capacità dell'EFSF e con il mese di ottobre che si avvia ad essere un mese storico per l'indice SP500.
Ma sono in vacanza per un paio di giorni e mi limiterò ad aggiornare portafogli e strategie.

Questa settimana la classifica degli asset vede alcuni cambiamenti importanti:  tutti gli asset hanno ora la tendenza di breve periodo positiva con la sola eccezione delle obbligazioni governative dell'eurozona. Due hanno la  tendenza di medio periodo positiva: alle obbligazioni trentennali dell'eurozona si è aggiunto l'indice SP500.
In classifica la prima posizione è occupata pari merito dalle obbligazioni governative dell'eurozona e dall'indice immobiliare globale:  la  strategia top2 suddivide quindi il capitale in parti uguali tra questi due asset. La terza posizione è occupata alla pari dall'indice SP500 e dal cambio euro-dollaro. La top3 suddivide il capitale in tre parti eguali: un terzo in obbligazioni dell'eurozona, un terzo nell'indice immobiliare e un terzo diviso a metà tra il cambio euro/dollaro e l'indice SP500 (un modo per dire che investe nell'indice SP500 con copertura completa del cambio).



In questo post trovate le risposte ad alcune delle domande  più frequenti relative alla metodologia che utilizzo per la costruzione della tabella e dei portafogli che aggiorno settimanalmente.

In questo post ho descritto quali ETF negoziati a Milano  replicano (in positivo o in negativo) gli indici che sono settimanalmente tracciati qui su Alfaobeta. Se volete fare delle analisi da soli, in questo post ho spiegato come procurarsi gratuitamente le serie storiche dei prezzi e dei NAV degli ETF mentre qui potete trovare qualche informazione sui costi di transazione nel mercato dei cambi.

Dall'inizio del 2011 il rendimento (valutato in euro) di un portafoglio che ogni settimana investe nei primi 2 asset (top2) della tabella (se hanno la tendenza di medio periodo positiva, in liquidità altrimenti) è pari al
-14%, se investito nei primi tre asset (top3) il rendimento è stato del  -6.7%. Questa settimana la top2 ha guadagnato lo 0.1% e la top3 lo 0.05%.

Nell'intero 2009 le stessa strategie avevano reso rispettivamente il 12.2% e il 2.4% e nel 2010 il 22.4% e il 18.2%.

La strategia che settimanalmente investe il capitale dividendolo in parti uguali negli asset che hanno una tendenza di medio periodo positiva dalla prossima settimana avrà due asset in portafoglio: le obbligazioni trentennali dell'eurozona e l'indice SP500. La settimana appena conclusa ha segnato un progresso dello 0.2%. Nel 2010 ha avuto un rendimento pari al 12.1% e da inizio 2009 ad oggi ha reso il 19.6%, con un massimo drawdown pari al 7.3% e una volatilità del 10.6%.  Il rendimento dal primo gennaio 2011 a oggi è stato però negativo (-4.3%).

Nella figura è raffigurato l'andamento di un euro investito nelle tre strategie dal 3 gennaio 2009 ad oggi.


La tabella qui sotto riassume il profilo rischio/rendimento delle tre strategie negli ultimi 34 mesi:


E' bene ricordare che i rendimenti calcolati non tengono neppure conto dei costi di transazione e del prelievo fiscale. Mi preme comunque sottolineare che le analisi e le simulazioni descritte in questo blog sono da considerarsi sempre e comunque risultati teorici e relativi al passato. Chiunque decidesse di utilizzare le strategie descritte o qualsiasi altra informazione tratta da questo blog per decisioni di investimento se ne assume completamente la responsabilità.

Ecco l'aggiornamento al 28 ottobre 2011.



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