venerdì 17 settembre 2010

L'oracolo di Omaha è ottimista! Meglio del polpo Paul

In mezzo a tante cattive notizie e a numerosi profeti di sventura, sapere che l'oracolo di Omaha è ottimista  è un grande conforto: già nei mesi più bui della crisi del 2008 Warren Buffett si dichiarò convinto che gli U.S.A. avrebbero superato la prova scrivendo un Op-Ed sul New York Times intitolato Buy American. I am.

Secondo quanto riportato da Bloomberg ieri

Warren Buffett ruled out a second recession in the U.S. and said businesses owned by his Berkshire Hathaway Inc. are growing.
“I am a huge bull on this country,” Buffett, Berkshire’s chief executive officer, said today in remarks to the Montana Economic Development Summit. “We will not have a double-dip recession at all. I see our businesses coming back almost across the board.”
Berkshire bought railroad Burlington Northern Santa Fe Corp. for $27 billion in February in a deal that Buffett, 80, called a bet on the U.S. economy. The billionaire’s outlook contrasts with the views of economists such as New York University Professor Nouriel Roubini and Harvard University Professor Martin Feldstein, who have said the odds of another recession may be one in three or higher.
“I’ve seen sentiment turn sour in the last three months or so, generally in the media,” Buffett said. “I don’t see that in our businesses. I see we’re employing more people than a month ago, two months ago.”

Se siete a caccia di oracoli, disperati da un decennio di investimenti poco redditizi (adoro gli eufemismi) Buffett è una buona scelta. Un paio di settimane fa ho spiegato ai ragazzi dell'ultimo anno delle scuole superiori invitati dalla Scuola Normale al corso di orientamento universitario di San Miniato come l'oracolo di Omaha sia molto meglio di Gordon Gekko o del polpo Paul (d'altronde è il migliore prodotto del villaggio dei value investors). Ma soprattutto ho cercato di illustrare un approccio razionale e quantitativo alle scommesse vantaggiose, come dovrebbero essere gli investimenti. Se vi ho incuriosito potete trovare le diapositive del seminario qui.