martedì 21 settembre 2010

Come la Polonia

Leggete questo articolo sul La Voce dedicato al rapporto dell'Unione Europea sulla competitività delle diverse regioni di Europa. Nessuna delle 20 regioni italiane riesce ad andare oltre la quarta delle sei fasce di competitività. I valori dell'indice
I valori dell’indice di competitività regionale (RCI) variano fra zero e cento, e nella quarta banda (che  corrisponde a valori fra il 49.5 e il 66, cioà appena sopra la media europea)  riescono a collocarsi solo Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Lazio e Liguria. 


Tra l'altro è anche divertente scoprire che a parità del potere d'acquisto la regione con il più alto valore di GDP per abitante rimane comunque ben al di sotto del valore corrispondente alla media europea (Lombardia, 43.8). Insomma non solo siamo poco competitivi ma siamo anche molto molto lontani dalla media europea in termini di prodotto interno lordo per abitante, quando si tiene conto del potere d'acquisto. Meditate gente, meditate...

2 commenti:

Antonio ha detto...

Consiglio di leggere la sorgente http://easu.jrc.ec.europa.eu/eas/downloads/pdf/JRC58169.pdf, che anche se 'pesante' (la statistica è una scienza non particolarmente exciting ...) è molto chiaro ed illuminante, sia sui criteri di valutazione che sui risultati - complessivi e singoli.

Antonio ha detto...

a proposito ... come ranking delle istituzioni siamo al 24mo posto DOPO la Polonia e prima di Bulgaria, Romania e Grecia (wow!)