venerdì 29 luglio 2011

tic tac ....

MI-BK616_SURPRI_NS_20110728184515.jpg...tic tac...mancano pochi giorni all'autodistruzione...è sconsolante assistere a un grande paese che si prepara ad infliggersi un panico finanziario e una nuova recessione in nome dell'ideologia...Gli investitori intanto vendono i T-bill con la scadenza del 4 agosto visto lo stallo delle negoziazioni sul tetto del debito USA. Solo dieci giorni fa il rendimento di questi titoli era lo 0.01% ed è schizzato allo 0.16% ieri per la gioia degli arbitraggisti...Ieri i mercati si sono immalinconiti leggendo uno studio di Credit Suisse (che trovate in fondo a questo post) che prevede una correzione di oltre il 30% nel caso di default USA (e una nuova recessione). Oggi il discorso di Obama (che mi sembra avviarsi ad essere ricordato più per la sua retorica che per le sue azioni...) li ha momentaneamente rinvigoriti. Sarebbe ora però che dalle parole si passasse ai fatti, almeno per scongiurare lo scenario del default al quale lo studio di Credit Suisse attribuiva due giorni fa l'1% di probabilità (chissà come l'hanno calcolata e come dipende dal tempo). 






CS Global Equity Strategy 7.26.11

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