domenica 29 gennaio 2012

Aggiornamento al 27 gennaio 2012

Continua il recupero dell'euro, in rialzo del 2,2% sul dollaro dopo l'eccellente +2% della settimana precedente. L'impegno della Fed a mantenere i tassi fermi fino al 2014 ha indubbiamente indebolito la valuta americana. La forza dell'euro ha ridimensionato i rialzi dell'indice immobiliare globale e delle materie prime. Le obbligazioni governative dell'eurozona hanno recuperato le perdite della settimana precedente chiudendo con un +1,9%. In leggero progresso anche l'indice  Eurostoxx con un +0,6%: dall'inizio dell'anno le azioni europee hanno guadagnato il 6,1%, la migliore performance tra gli asset seguiti da Alfa o Beta? 
Le strategie  top2  e top3 questa settimana hanno rispettivamente perso lo 0,5% e guadagnato lo 0,1%. Nel 2009 le stessa strategie avevano reso rispettivamente il 12.2% e il 2.4%, nel 2010 il 22.4% e il 18.2% mentre hanno chiuso negativamente il 2011 (-13,2% e -6,6%).

La strategia che investe negli asset con  tendenza di medio periodo positiva questa settimana  ha guadagnato lo 0,1%. Positivo il 2009 +11,7%  e il 2010 con un rendimento pari al +12.1% leggermente negativo invece il 2011 con un -3,3%. Il rendimento annualizzato composto nel triennio è pari al  +6,2%, con un massimo drawdown del 9.2% e volatilità 10.4%.

La tabella qui sotto riassume il profilo rischio/rendimento delle tre strategie negli ultimi 3 anni:


Nella figura è raffigurato l'andamento di un euro investito nelle tre strategie dal 3 gennaio 2009 ad oggi.


E' bene ricordare che i rendimenti calcolati non tengono neppure conto dei costi di transazione e del prelievo fiscale. Mi preme comunque sottolineare che le analisi e le simulazioni descritte in questo blog sono da considerarsi sempre e comunque risultati teorici e relativi al passato. Chiunque decidesse di utilizzare le strategie descritte o qualsiasi altra informazione tratta da questo blog per decisioni di investimento se ne assume completamente la responsabilità.

Nella classifica settimanale degli asset il primo posto è nuovamente occupato dalle obbligazioni trentennali dell'eurozona mentre il secondo posto è occupato ex-aequo  dall'indice SP500 e dall'indice immobiliare globale. Questi tre asset sono anche i soli ad avere la tendenza di medio periodo positiva. La buona intonazione generale dei mercati nell'ultimo paio di mesi si riflette nel fatto che tutti gli asset hanno la tendenza di breve periodo positiva. Il portafoglio della strategia top2 investe il capitale dividendolo al 50%  nelle obbligazioni trentennali dell'eurozona,  al 25% nell'indice SP500 e il restante 25% nell'indice immobiliare globale. La top3  mantiene la composizione della settimana scorsa e riserva  1/3 del capitale all'indice SP500, 1/3 alle obbligazioni trentennali dell'eurozona e 1/3 all'indice immobiliare globale. La strategia che investe negli asset che hanno una tendenza di medio periodo positiva anche questa settimana ha la stessa composizione di portafoglio della top3.

In questo post trovate le risposte ad alcune delle domande  più frequenti relative alla metodologia che utilizzo per la costruzione della tabella e dei portafogli che aggiorno settimanalmente.
In questo post ho descritto quali ETF negoziati a Milano  replicano (in positivo o in negativo) gli indici che sono settimanalmente tracciati qui su Alfaobeta. Se volete fare delle analisi da soli, in questo post ho spiegato come procurarsi gratuitamente le serie storiche dei prezzi e dei NAV degli ETF mentre qui potete trovare qualche informazione sui costi di transazione nel mercato dei cambi.

Ecco l'aggiornamento al 27 gennaio 2012.

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