domenica 23 settembre 2012

Aggiornamento al 21 settembre 2012.


Una correzione dopo il rally innescato dalle dichiarazioni di Draghi il 26 luglio scorso era prevedibile ed è naturalmente arrivata. Anche l'euro si è indebolito sul dollaro: dai minimi di fine luglio poco superiori a 1,20 si era spinto fino a toccare 1,32. Questa settimana chiude a quota 1,2978, con un calo di poco più dell'1,1% dalla chiusura di venerdì 14. La maglia nera dell'ottava spetta alle materie prime, che hanno perso oltre il 2,6% in euro. Rimbalzano invece le obbligazioni trentennali dell'eurozona con un +0.8%. 

La strategia  top2 ha perso questa settimana lo 0,9%, meglio ha fatto ltop3 che ha perso solo lo 0,3%. Nel 2012 i rendimenti rispettivi sono stati finora pari al +8,3% e al +10,8%.  Nel 2009 le stessa strategie avevano reso rispettivamente il 12.2% e il 2.4%, nel 2010 il 22.4% e il 18.2% mentre hanno chiuso negativamente il 2011 (-13,2% e -6,6%). Il rendimento composto annualizzato dal 1 gennaio del 2009 ad oggi è rispettivamente pari a +7,2% e +6,2% con massimo drawdown 16,9% e 15,1% e volatilità  11,3% e 10,8%. Negli ultimi dodici mesi entrambe le strategie sono state considerevolmente meno volatili: la volatilità della  top2 è stata del 7,2% e quella della  top3 il 6,8%.


La strategia che investe negli asset con  tendenza di medio periodo positiva questa settimana ha perso lo 0,7%. Nel 2012 il rendimento finora è stato pari al +7,0%. Positivo il 2009 +11,7%  e il 2010 con un rendimento pari al +12.1% leggermente negativo invece il 2011 con un -3,3%.  Il rendimento composto annualizzato dal 1 gennaio del 2009 ad oggi è  pari al  +7,2%, con un massimo drawdown del 9,2% e volatilità 10,2%.

La tabella qui sotto riassume il profilo rischio/rendimento delle tre strategie negli ultimi 3 anni:


Nella figura è raffigurato l'andamento di un euro investito nelle tre strategie dal 3 gennaio 2009 ad oggi.


E' bene ricordare che i rendimenti calcolati non tengono neppure conto dei costi di transazione e del prelievo fiscale. Mi preme comunque sottolineare che le analisi e le simulazioni descritte in questo blog sono da considerarsi sempre e comunque risultati teorici e relativi al passato. Chiunque decidesse di utilizzare le strategie descritte o qualsiasi altra informazione tratta da questo blog per decisioni di investimento se ne assume completamente la responsabilità.

Tutti gli asset hanno la tendenza di medio periodo positiva. Tutti gli  asset hanno la  tendenza di breve periodo positiva. 

La classifica degli asset continua a cercare un suo equilibrio: questa settimana  l'indice Eurostoxx sale al primo posto, scalzando l'indice immobiliare globale che addirittura scivola in quarta posizione. Il rimbalzo delle obbligazioni trentennali dell'eurozona le promuove dall'ultimo posto al terzo. Al secondo posto troviamo  l'indice SP500, chiudono la classifica il cambio euro/dollaro (quinto) e le materie prime (sesto posto). Il  portafoglio della strategia  top2 dividerà  il capitale in due parti uguali tra  l'indice Eurostoxx e l'indice Sp500, mentre nel  portafoglio della strategia  top3 il capitale sarà diviso per  1/3 nell'indice Eurostoxx,  per 1/3 nelle azioni U.S.A. (indice SP500) e il rimenente 1/3 nelle obbligazioni europee. La strategia che investe negli asset che hanno una tendenza di medio periodo positiva divide il capitale in sei parti uguali: cambio euro/dollaro, materie prime, indice immobiliare globale, indice SP500,  obbligazioni trentennali dell'eurozona e indice Eurostoxx. 

In questo post trovate le risposte ad alcune delle domande  più frequenti relative alla metodologia che utilizzo per la costruzione della tabella e dei portafogli che aggiorno settimanalmente.
In questo post ho descritto quali ETF negoziati a Milano  replicano (in positivo o in negativo) gli indici che sono settimanalmente tracciati qui su Alfaobeta. Se volete fare delle analisi da soli, in questo post ho spiegato come procurarsi gratuitamente le serie storiche dei prezzi e dei NAV degli ETF mentre qui potete trovare qualche informazione sui costi di transazione nel mercato dei cambi.

Ecco l'aggiornamento al 21 settembre 2012. 



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