domenica 22 gennaio 2012

Aggiornamento al 20 gennaio 2012

Il recupero dell'euro, in rialzo di quasi il 2% sul dollaro, ha ridimensionato i rialzi dell'indice azionario U.S.A. e dell'indice immobiliare globale, e portando in terreno negativo il progresso (in dollari) delle materie prime. Le obbligazioni governative dell'eurozona perdono oltre l'1% mentre l'indice Eurostoxx segna un progresso di quasi il 3,9%. 
Le strategie  top2  e top3,  investite rispettivamente
in liquidità e obbligazioni dell'eurozona e in liquidità, obbligazioni e indice SP500, questa settimana hanno perso rispettivamente lo 0,5% e lo 0,3%. Nel 2009 le stessa strategie avevano reso rispettivamente il 12.2% e il 2.4%, nel 2010 il 22.4% e il 18.2% mentre hanno chiuso negativamente il 2011 (-13,2% e -6,6%).

La strategia che investe negli asset con  tendenza di medio periodo positiva questa settimana investiva in eurobbligazioni e azioni U.S.A. e ha perso lo 0,5%. Positivo il 2009 +11,7%  e il 2010 con un rendimento pari al +12.1% leggermente negativo invece il 2011 con un -3,3%. Il rendimento annualizzato composto nel triennio è pari al  +6,2%, con un massimo drawdown del 9.2% e volatilità 10.4%.

La tabella qui sotto riassume il profilo rischio/rendimento delle tre strategie negli ultimi 3 anni:


Nella figura è raffigurato l'andamento di un euro investito nelle tre strategie dal 3 gennaio 2009 ad oggi.


E' bene ricordare che i rendimenti calcolati non tengono neppure conto dei costi di transazione e del prelievo fiscale. Mi preme comunque sottolineare che le analisi e le simulazioni descritte in questo blog sono da considerarsi sempre e comunque risultati teorici e relativi al passato. Chiunque decidesse di utilizzare le strategie descritte o qualsiasi altra informazione tratta da questo blog per decisioni di investimento se ne assume completamente la responsabilità.

Nella classifica settimanale degli asset il primo posto è ora occupato dall'indice SP500 mentre il secondo posto è occupato ex-aequo dalle obbligazioni trentennali dell'eurozona e dall'indice immobiliare globale. Questi tre asset sono anche i soli ad avere la tendenza di medio periodo positiva.  Il portafoglio della strategia top2 investe il capitale dividendolo al 50% nell'indice SP500, al 25% nelle obbligazioni trentennali dell'eurozona e al 25% nell'indice immobiliare globale. La top3 riserva  1/3 del capitale all'indice SP500, 1/3 alle obbligazioni trentennali dell'eurozona e 1/3 all'indice immobiliare globale. La strategia che investe negli asset che hanno una tendenza di medio periodo positiva questa settimana ha la stessa composizione di portafoglio della top3.

In questo post trovate le risposte ad alcune delle domande  più frequenti relative alla metodologia che utilizzo per la costruzione della tabella e dei portafogli che aggiorno settimanalmente.
In questo post ho descritto quali ETF negoziati a Milano  replicano (in positivo o in negativo) gli indici che sono settimanalmente tracciati qui su Alfaobeta. Se volete fare delle analisi da soli, in questo post ho spiegato come procurarsi gratuitamente le serie storiche dei prezzi e dei NAV degli ETF mentre qui potete trovare qualche informazione sui costi di transazione nel mercato dei cambi.

Ecco l'aggiornamento al 20 gennaio 2012.

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