domenica 17 luglio 2011

Aggiornamento al 15 luglio 2011


Una settimana negativa per tutti gli asset seguiti settimanalmente da Alfa o Beta? con l'unica eccezione delle materie prime. Ci sarebbero molte considerazioni da fare ma mi manca il tempo.  Certamente viviamo tempi poco generosi (come rendimenti) ma non noiosi...Lascio ogni commento alla copertina dell'Economist di due giorni fa, che mi sembra riassuma bene la situazione...

Non è quindi sorprendente scoprire che l'indice Eurostoxx ha chiuso la settimana in ribasso -3.8%, l'euro ha limitato le perdite rispetto al dollaro (anche gli USA hanno i loro problemi, resi ancora più seri dal demenziale e irresponsabile braccio di ferro sulla scadenza del 2 agosto per il deficit) perdendo solo lo 0.7% mentre le obbligazioni trentennali dell'eurozona hanno perso lo 0.3%. Negativi anche l'indice immobiliare (-2.2% in euro) e l'indice S&P500 (-1.4% in euro).

Questa settimana l'ordine in classifica degli asset vede  il cambio euro/dollaro scivolare in quarta posizione sorpassato dall'indice di materie prime CRB.

La  strategia top2 suddivide quindi il capitale equipesando l'indice S&P500 e  l'indice FTSE EPRA-NAREIT Global. La top3 aggiunge al paniere anchel'indice CRB. Chi volesse utilizzare le due strategie con la copertura del rischio di cambio utilizzando una leva 3x per il cambio può costruire un portafoglio in questo modo:

top2: 37.5% FTSE EPRA-NAREIT, 37,5% S&P500, 25% copertura cambio (nessuna variazione rispetto alla scorsa settimana)
top3: 25% FTSE EPRA-NAREIT, 25% S&P500 25% indice CRB e 25%  copertura cambio (nessuna variazione rispetto alla scorsa settimana)

L'indice obbligazionario a lungo termine così come l'indice EuroStoxx hanno la tendenza di breve periodo e quella di medio periodo entrambe negative. Il cambio euro/dollaro e l'indice immobiliare hanno la tendenza di medio periodo positiva ma quella di breve termine negativa

In questo post trovate le risposte ad alcune delle domande  più frequenti relative alla metodologia che utilizzo per la costruzione della tabella e dei portafogli che aggiorno settimanalmente.

In questo post ho descritto quali ETF negoziati a Milano  replicano (in positivo o in negativo) gli indici che sono settimanalmente tracciati qui su Alfaobeta. Se volete fare delle analisi da soli, in questo post ho spiegato come procurarsi gratuitamente le serie storiche dei prezzi e dei NAV degli ETF mentre qui potete trovare qualche informazione sui costi di transazione nel mercato dei cambi.

Dall'inizio del 2011 il rendimento (valutato in euro) di un portafoglio che ogni settimana investe nei primi 2 asset (top2) della tabella è pari al -10.6%, se investito nei primi tre asset (top3) il rendimento è stato del  -3.3%. Questa settimana la top2 ha perso l'1.8% mentre la top3 ha perso l'1.4%. 
Nell'intero 2009 le stessa strategie avevano reso rispettivamente il 12.2% e il 2.4% e nel 2010 il 22.4% e il 18.2%.
Da questa settimana ho aggiunto al grafico la strategia che settimanalmente investe il capitale dividendolo in parti uguali negli asset che hanno una tendenza di medio periodo positiva: questa ha chiuso lasettimana con un -0.7%. Nel 2010 ha avuto un rendimento pari al 12.1% e da inizio 2009 ad oggi ha reso il 25.4%, con un massimo drawdown inferiore al 7%. La volatilità è ben inferiore al 10%.  Il rendimento dal primo gennaio 2011 a oggi è stato pari al +0.1%.

Nella figura è raffigurato l'andamento di un euro investito nelle tre strategie dal 3 gennaio 2009 ad oggi.



Il rendimento annuale composto della strategia top2 è dell'8.6%, con una volatilità del 12.1%, un massimo drawdown del 12.8% e un indice di Sharpe pari a 0.6.

Il rendimento annuale composto della strategia top3 è pari al 6.3%, con una volatilità dell'11.8%, un massimo  drawdown del 15.1% e un indice di Sharpe pari a  0.4.


Il rendimento annuale composto della strategia che investe il capitale negli asset con tendenza di medio periodo positiva è pari al 9.3%, con una volatilità del 9.9%, un massimo drawdown del 6.8% e un indice di Sharpe pari a 0.8.

La strategia che investe nei primi due asset a condizione che la tendenza di medio periodo sia positiva, e in contanti nel caso contrario, ha reso nell'intero 2009 il 13.9%. Nel 2010 ha coinciso con la top2 con l'eccezione di due sole settimane (questa e questa): la performance complessiva per il 2010 è stata leggermente peggiore della top2, con un +18.6%.

La strategia che semplicemente investe in parti uguali in tutti e 6 gli asset seguiti settimanalmente da Alfaobeta
ha chiuso la settimana con un -1.1%: il drawdown dal massimo di undici settimane fa è pari al 2.1%.  La strategia ha reso nel 2010 il 12.6% con una volatilità del 10% mentre dall'1 gennaio 2009 ad oggi ha reso il 34% con un massimo drawdown del 14.8%. Il rendimento dal primo  gennaio 2011 è stato pari allo 0.3%. Il portafoglio top2 ha reso il 23.2% dall'1 gennaio 2009 a oggi, con un massimo drawdown del 12.8%: l'ultimo massimo è stato raggiunto il 7 marzo scorso e da allora il drawdown è pari al 12.5%. Il rendimento del portafoglio top2 dal primo gennaio 2011 a oggi è stato pari al -10.6%.

E' bene ricordare che i rendimenti calcolati non tengono neppure conto dei costi di transazione e del prelievo fiscale. Mi preme comunque sottolineare che le analisi e le simulazioni descritte in questo blog sono da considerarsi sempre e comunque risultati teorici e relativi al passato. Chiunque decidesse di utilizzare le strategie descritte o qualsiasi altra informazione tratta da questo blog per decisioni di investimento se ne assume completamente la responsabilità.

Ecco l'aggiornamento al 15 luglio 2011.


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